Salute intestinale: 5 consigli per stare bene dalla masticazione... ai batteri
Salute intestinale:
5 consigli per stare bene dalla masticazione ... ai batteri

Un intestino sano è la base per stare bene. Un microbioma intestinale in equilibrio, infatti, facilita l’assorbimento dei nutrienti essenziali, permettendo a tutto il corpo di utilizzarli meglio. Il 70% delle cellule del sistema immunitario risiede nell’intestino, che proprio per questo deve essere sempre in salute poiché garantisce un funzionamento migliore di tutti gli apparati del nostro corpo, a partire dal cervello. Inoltre, per le donne, un funzionamento ottimale dell’intestino influisce positivamente nella regolazione degli ormoni che influiscono sul ciclo mestruale e sulla menopausa.
Mantenere l’intestino in salute è fondamentale, e alcuni accorgimenti :
– come la masticazione, le fibre o i batteri “buoni” – possono aiutare: ecco 5 consigli per migliorare la salute dell’intestino.

1) Può sembrare banale, ma una buona digestione inizia dal momento in cui si ingerisce il cibo. Masticare bene infatti rende più facili da digerire gli alimenti che assumiamo, garantendo un migliore assorbimento dei nutrienti essenziali contenuti in ciò che si mangia.
2) Le fibre sono essenziali per mantenere la regolarità intestinale e facilitare il passaggio delle feci attraverso il tratto digestivo. Bisognerebbe assumere almeno 30 grammi di fibre al giorno per rafforzare l’intestino: frutta, verdura, noci, semi, legumi e cereali integrali sono ottime fonti di fibre. Inoltre, è importante assumere alimenti ricchi di prebiotici, delle fibre che fungono da nutrimento
per i batteri “buoni” dell’intestino: sono presenti soprattutto negli asparagi, nelle banane, nel miele, nelle verdure a foglia verde, nell’aglio, nel cavolo, nel tarassaco e negli asparagi.

3) L’assunzione di liquidi (almeno 2 litri d'acqua al giorno) è fondamentale e complementare a un maggiore consumo di alimenti ricchi di fibre: insieme, infatti, aiutano a mantenere pulito il tratto digestivo e a rinforzarlo. I liquidi, inoltre, aiutano ad ammorbidire le feci e facilitano il loro passaggio attraverso il colon.

4) Gli alimenti fermentati possono migliorare la salute intestinale, poiché fortificano i batteri “buoni” presenti nel microbioma intestinale. Sarebbe importante iniziare a mangiare cibi fermentati almeno una volta al giorno, per poi aumentare. Tra gli alimenti fermentati più comuni ci sono yogurt, kefir, kimchi, kombucha, ma anche crauti e pane con lievito madre. Attenzione alle etichette, però, perché non tutti gli yogurt contengono probiotici.

5) Come spiegato da tanti studi, l’esercizio fisico è fondamentale per avere un intestino sano: in particolare, è stato dimostrato che allenarsi da 30 a 90 minuti per 3 giorni a settimana agisce positivamente sul microbioma intestinale.

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